Maltrattamenti non isolati per la flagranza differita
Per la convalida non occorre che il Gip valuti la gravità degli indizi per stabilire l’abitualità delle condotte
Nei maltrattamenti familiari, l’arresto in flagranza differita va convalidato dal Gip se dai documenti (video, fotografici o informatici) emerge l’ipotizzabilità del reato e se il fatto non risulti isolato ma sia l’ultimo anello di una catena di comportamenti violenti o lesivi. Il giudice non deve invece valutare la gravità degli indizi per stabilire l’abitualità delle condotte. Lo scrive la Cassazione che, con la sentenza 16668 del 19 aprile, ha chiarito le condizioni per applicare l’arresto in ...